Arido e roccioso, il terreno di Kàlymnos (Dodecaneso) non è particolarmente adatto all’ agricoltura , una carenza cui gli isolani hanno posto rimedio sviluppando una fiorente economia basata sulla raccolta delle spugne. Anche oggi che la disponibilità della materia prima è molto minore che in passato., l’ artigianato e il folclore legato a questi curiosi  animali rimane una forte attrazione per i visitatori.

Nondimeno l’ isola è stata in  grado di creare un altro flusso turistico, legato all’ arrampicata sportiva  su impressionanti falesie calcaree. Il capoluogo Kàlimnos ( o Pòthia) è affacciato su un’ ampia insenatura della costa meridionale; da visitare il Museo Archeologico, che raccoglie materiale rinvenuto in necropoli e cavità naturali dei dintorni. A metà strada tra Kàlymnos e Hòrio, antico capoluogo abbandonato nel 1850, si trova il quattrocentesco castello di Chrysocherià, dedicato dai Cavalieri di Rodi.

Oggi, oltre ad essere una località turistica balneare, è divenuta il paradiso dell’arrampicata libera grazie alle numerosissime falesie attrezzate presenti sulla costa e nell’entroterra. Il paesaggio dell’isola è scenografico ed al tempo stesso arido e drammatico, con vallate che scendono fino in mare e coste riarse dal sole.

Arrampicare a Kàlymnos in Grecia è un sogno che si avvera! Impressionanti pareti di calcare, vie mozzafiato, un’atmosfera di vacanza e totale relax, il mare Egeo nel quale tuffarsi e nuotare dopo una lunga giornata in falesia, la leggendaria ospitalità e cucina greca.
L’arrampicata sportiva sull’isola di Kalymnos è semplicemente un sogno che si avvera! Incredibili falesie di calcare con vie bellissime, una rilassata atmosfera di vacanza, il caldo mare Egeo che vi accoglie dopo una giornata passata “on the rocks”!
L’arrampicata su Kàlymnos iniziò tardi, dopo che Andrea Di Bari passando da quelle parti in vacanza ne scoprì il potenziale davvero immenso. L’anno successivo iniziò la chiodatura, e fu così che dal 1997 questa piccola isola divenne un luogo di ritrovo per gli arrampicatori, ed ogni anno si svolge un meeting d’arrampicata durante il quale vengono chiodate nuove vie e falesie. In precedenza le rocce erano viste male dagli isolani, che descrivono il boom arrampicatorio ancora in modo incredulo: “Quando Dio creò la terra lanciò soltanto sassi nella direzione di Kàlymnos. E’ difficile credere che quello che in precedenza noi credevamo fosse una maledizione, si diventato ora una benedizione…” La popolazione si e’ velocemente adeguata alle richieste dei nuovi turisti e nell’alta stagione il piccolo paesino di Masuti, situato sulla costa ovest, si trasforma in una mecca dell’arrampicata internazionale.

L’attuale guida di Aris Theodoropoulos elenca più di 1700 vie, la maggior parte delle quali ha grado medio (ci sono più di 100 vie attorno al 6a/6a+) ma esistono vie di altissimo livello che attraversano gli immensi strapiombi. Arhi, Grande Grotta, Odissey, Spartacus, Panorama…sono tutti settori a cinque stelle che rendono l’arrampicata su quest’isola assolutamente unica!

http://climbingfestival.kalymnos-isl.gr/